La tua storia è molto più interessante dei tuoi prodotti.
La mia non è una frase provocatoria o estrapolata da un bestseller sul marketing spiccio, ma è pura verità.
Ogni giorno, in qualunque momento delle nostre giornate, siamo inondati di televendite, promozioni, messaggi pubblicitari espliciti e subliminali. Abbiamo tutto e troppo, dai vestiti superflui che riempiono i nostri armadi da una stagione all’altra, al cibo che abbonda nei nostri frighi e nelle nostre dispense al punto tale di arrivare a scadere e finire nel cestino dei rifiuti, a triliardi di oggetti che invadono le nostre case.
Ecco.
Può da solo un prodotto, un servizio, un piatto, generare sul consumatore una fascinazione tale da decidere di provarlo?
Direi che è estremamente difficile, perché la gente compra una storia, non un prodotto.
La gente si appassiona alle storie, alle motivazioni che hanno spinto un imprenditore a mollare tutto per aprire un agriturismo, o una viticoltrice abbandonare una carriera brillante per produrre creme per il viso dai vinaccioli delle sue uve, o un ragazzo timido e bullizzato arrivare ad essere un mental coach che parla alle platee.
Cresciamo con la voglia di conoscenza, e quella stessa curiosità che da bambini ci fa pronunciare la parola “perché?“, ci spinge ad acquistare un prodotto, un servizio, o a scegliere un ristorante piuttosto che un altro.
Il mio “perché” è aiutarti a scrivere la tua storia ed emozionare chi la legge.
E dato che in 18 anni di commercio in cui ho gestito due attività, sono passata attraverso gioie e dolori, posso aiutarti ad individuare le criticità della tua attività per invertire la rotta facendone i tuoi punti di forza.