Giovani, anticonformisti e determinati a stupire.
Enzo Bonaga e Laura Artuffo sono una coppia nella vita e nel lavoro, uniti dall’estro creativo che coniuga arte e cibo e dall’articolo “el“, che è anche l’acronimo delle iniziali dei loro nomi. Di origini peruviane lui – il “crab” – quel granchio che si nasconde, che si sposta senza mai filare dritto ma andando controcorrente secondo i propri schemi. Interior designer e stilista lei, che con audacia ha arredato il loro locale decisamente “disruptive”, in cui la sua anima dirompente ed estrosa si ritrova nelle sedie che emulano troni di una saga fantasy non ancora scritta, e nelle pareti con grafiche shocking, insieme ai murales realizzati dall’artista internazionale Andrea Galvagno in arte Galo. Aperto a giugno 2022, El crab si sta facendo notare nella Torino dalle mille nuove aperture.
Anche il menu è originale e coerente con il loro progetto, e racconta della cucina nikkei, in cui materie prime di eccellenza provenienti da tutto il mondo danno vita a un condensato di ricette asiatiche, peruviane e italiane.
Enzo ci ha accolti con un entrée di gambero rosa, alga wakame e salsa ponzu.
Il papà di Enzo – suo maestro al quale si è ispirato per intraprendere il mestiere di cuoco – guida con passione la sala insieme a Laura. Nel caso in cui non sapeste quali piatti scegliere, vi consiglio di affidarvi ai loro suggerimenti.
Questo ceviche nikkei mi ha fatto scoprire la corba rossa, un pesce tipico del Gargano che ho apprezzato tantissimo per la consistenza e il sapore deciso delle sue carni.
I gyoza di funghi sono stati una sorpresa per il fondo di verdure totalmente vegetale al quale non ero abituata, perfetto anche per i vegetariani ai quali Enzo ha pensato dedicando loro alcuni piatti molto interessanti indicati nel menu con una fogliolina verde.
Come primi abbiamo assaggiato il “ramen El crab” e i tagliolini con granchio e lemongrass, che ci hanno trasportati in un interrail virtuale tra Asia e Italia.
Anche nel secondo Enzo conferma le sue capacità tecniche con la cottura di questo “sudado de pescado” marinato nel miso e servito con un guazzetto nikkei.
Un altro piatto vegetariano con una grande complessità di realizzazione è questa melanzana con il suo fondo, crumble di canapa e bufala. Decisamente “umami” in un mix tra sapidità, dolcezza, acidità e l’amaricante di canapa e melanzana.
Il viaggio gastronomico da El crab è terminato con un dolce insolito – una panna cotta al tè matcha e mango – e una classica tarte tatin.
Continuo a essere convinta del fatto che solo chi osa può volare altissimo, e Enzo e Laura con il loro “El crab” sono pronti per spiccare il volo.
El crab – Via San Quintino, 33 c – Torino
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